L’impasto passa attraverso le peculiari trafile in bronzo che sono circolari, come si usava un tempo, e monoforo. “Monoforo” vuol dire che l’impasto entra da un unico foro grande sopra la trafila ed esce da un unico foro piccolo sotto la trafila al diametro desiderato. Le trafile di bronzo circolari monoforo sono rarissime e donano alla pasta la ruvidezza tipica della pasta di una volta, per raccogliere al meglio il condimento ed esaltarne il sapore.
Per la produzione di pasta lunga viene utilizzata un’altra tecnica riscoperta dal passato: la doppia trafila circolare in bronzo. La fase della lavorazione avviene con due trafile piccole invece che con una sola più grande. Questo permette di lavorare con pressioni di trafilazione più alte e costanti per tutta la produzione. In questo modo tutti gli spaghetti sono uguali tra di loro.
E’ un piccolo particolare, ma la qualità è fatta di piccoli particolari!