In un mercato sempre più affollato da paste industriali, spesso omologate e spersonalizzate, scegliere Pasta Cocco significa compiere un gesto consapevole. È una scelta di campo, quasi etica, verso un prodotto che mantiene viva la tradizione e la qualità. Ma quali sono i veri motivi per cui Pasta Cocco è considerata una delle migliori in Italia (e nel mondo)? Eccone cinque che fanno davvero la differenza.
1. Trafila in bronzo, come una volta
Ogni formato viene trafilato al bronzo, una tecnica antica che conferisce alla pasta una superficie opaca e leggermente ruvida. Questo dettaglio tecnico è fondamentale: permette alla pasta di trattenere meglio il sugo, rendendo ogni forchettata un perfetto equilibrio tra consistenza e sapore.
2. Essiccazione lenta a bassa temperatura
A differenza dei processi industriali che puntano alla velocità, Pasta Cocco sceglie di essiccare lentamente, per oltre 50 ore, a temperature controllate. Il risultato è una pasta più digeribile, che mantiene intatti i profumi del grano e offre una cottura impeccabile.
3. Acqua di sorgente purissima
L’acqua è un ingrediente invisibile ma fondamentale. Quella usata da Cocco proviene dal fiume Verde, una delle sorgenti più pure d’Europa. La sua leggerezza influisce sul gusto finale della pasta, rendendola più naturale e meno “coperta” da sentori chimici o calcarei.
4. Grani selezionati di altissima qualità
La semola utilizzata da Cocco è ricavata da grani duri italiani e internazionali altamente selezionati, con un alto tenore proteico. Questo garantisce tenuta in cottura, struttura e un sapore pieno, con una buona elasticità al morso.
5. Produzione artigianale in piccoli lotti
Ogni formato viene prodotto in quantità limitate, seguito manualmente in ogni fase. Non esistono automatismi ciechi: ogni passaggio è curato da mani esperte. È questo che rende ogni piatto un’esperienza diversa, autentica.
Scegliere Pasta Cocco è riscoprire il valore del tempo, della lentezza e dell’eccellenza.