Una volta a Fara San Martino i contadini macinavano il grano duro nei loro campi in piccoli mulini locali, ottenendo una semola grezza, un pò scura, non raffinata. Poi le massaie facevano la pasta aggiungendo a questa semola grezza l’acqua fredda e tanto amore per le cose buone e genuine. Il risultato era una pasta simile a questa Sfoglia Grezza prodotta oggi dall’unione della semola di grano duro con la crusca e il cruschello, per riscoprire il sapore della pasta di una volta.
Una volta a Fara San Martino i contadini macinavano il grano duro nei loro campi in piccoli mulini locali, ottenendo una semola grezza, un pò scura, non raffinata. Poi le massaie facevano la pasta aggiungendo a questa semola grezza l'acqua fredda e tanto amore per le cose buone e genuine. Il risultato era una pasta simile a questa Sfoglia Grezza prodotta oggi dall'unione della semola di grano duro con la crusca e il cruschello, per riscoprire il sapore della pasta di una volta.